Estratti e riferimenti dal mio prossimo volume (in uscita per Falsopiano nel 2022).

Winding Refn affida alla mobilitazione patemica del colore l’espressione dell’inesprimibile, di ciò che la stessa psiche di Harry, penetrata da scanditi primi piani sulla nuca di Turturro, non è in grado di articolare in maniera discorsiva ma solo metaforica, metonimica. Mentre il fade to black è una momentanea palingenesi, la sincronia che chiude e apre un ciclo temporale, il fade to red, molto utilizzato anche in Bleeder, assegna all’efflorescenza cromatica un portato di senso.