Kate (Charlotte Rampling) e Geoff (Tom Courtenay) sono sposati da 45 anni e si apprestano a celebrare il loro anniversario con una festa. Giunge una lettera dalla Svizzera con una sconvolgente notizia: il parziale scioglimento di un ghiacciaio ha reso visibile il corpo di Katya, precedente compagna di Geoff, caduta in un crepaccio alpino molti anni addietro.
L’immagine di Katya, la cui bellezza è perfettamente conservata nel ghiaccio trasparente, turba Geoff e in qualche modo anche Kate, scavando lentamente un abisso fra i due.
Commento
45 anni trasfigura la realtà ordinaria di un matrimonio pluridecennale in un delicato dramma intimista. Si avvale dei silenzi più che dei discorsi, delle espressioni più che dei gesti. Richiama la prosa di Carver oppure, volendo rimanere nei confini della settima arte, certe atmosfere di Haneke.
La bellezza di Katya (che non vedremo mai), custodita dalla morte e dal ghiaccio, è il simulacro di un passato immutabile che schiaccia la precarietà del presente e tinge il futuro di paurosa incertezza.
Ottima prova dei due interpreti principali – Charlotte Rampling in particolare, eccezionale nel lasciar intravedere voragini emotive dietro la normalità apparente.
★★★☆☆