[17] Nicolas Winding Refn. La vertigine del fato

Estratti e riferimenti dal mio prossimo volume (in uscita per Falsopiano nel 2022).

Per Fear X, Brian Eno non ha composto una colonna sonora ma piuttosto una maceria sonora; non melodie ma ronzii, disturbanze, dissonanze, brusii, rintocchi sintetici che risuonano in una soundscape frastornata da una tempesta di interferenze, a mimare su piano visuale i fiocchi di neve o i fiocchi di pixel che disturbano l’immagine. Un’estetica che insiste sulla concordanza paranoide tra i vari “effetti speciali” del linguaggio cinematografico, la cui sigla in inglese è proprio “FX.”

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...