Estratti e riferimenti dal mio prossimo volume (in uscita per Falsopiano nel 2022).

La Los Angeles di Drive non sembra fatta di acciaio e asfalto ma di uno strano mix di urbanità ed esotismo: skyline notturne, fuoriserie che sfilano verso la spiaggia, file di palmeti, squallidi motel, in uno spettro che va dal rosa al viola, spaziando tra celeste, ciclamino, fucsia, arancio, argento e oro. Esattamente le caratteristiche del vaporwave, un’estetica che fonde template digitali, icone pop, design anni ’90, grafica 2D e 3D, paesaggi metropolitani, neon, palme e tramonti.